L'età d'oro del porno

La mattina dal mio giardino forte odore d'inverno
distillami il rosmarino per le sere d'inferno
mi prendo per mano e vado verso un altro intenso giorno
sono nato in un tempo strano, l'età d'oro del porno

La donna che sognava incendi s'è spenta stanotte
ancora un ragazzo a vent'anni ammazzato di botte
il nano ubriaco ride, l'uomo coi baffi gli gira intorno
sono nato nel momento sbagliato, l'età d'oro del porno

Ah, ah, ah
vieni a vedere tuo figlio vestito di rosso
vieni a vedere, divertiti a più non posso
è l'età d'oro del porno


Un giorno ti svegli e di colpo non hai più il tuo specchio
il tempo ti trita, in un attimo ti trovi vecchio
io presto mi spengo ma c'è chi mi prende mentre dormo
non c'è pace nemmeno la notte, è l'età d'oro del porno

Ah, ah, ah
vieni a vedere tuo figlio dove ha messo lo specchio
vieni a vedere, tuo figlio non è più lo stesso
è l'età d'oro del porno


No-o-o-n ho più fame
no-o-o-o...

Le gemelle siamesi son morte ma è stato un evento
sorrido, mi aggiusto la giacca e mi mostro contento
è difficile trovare il verso, capire un esempio
è l'età d'oro del porno

Mio marito è uscito stamattina, non lo so se torna
la bambina che giocava a dadi s'è fatta bionda
è difficile restare calmi, capire il momento
è difficile anche il movimento, è l'età d'oro del porno

Ah, ah, ah
vieni a vedere, tuo figlio è cresciuto parecchio
vieni a vedere, divertiti con Pinocchio
è l'età d'oro del porno

Ah, ah, ah
vieni a vedere il tuo sesso vestito di rosso 


Ah, ah, ah
vieni a vedere, difenditi da te stesso
è l'età d'oro del
è l'età d'oro del
è l'età d'oro del porno



(P) (C) 2009 Davide Ravera